Portare l’Umbria e l’Italia sulle tavole del mondo.

Vendere online, ma non solo. Perché a Gnavolini Raccolta Sapore, azienda umbra impegnata nella realizzazione di prodotti agricoli di qualità, il digitale ha insegnato l’organizzazione e il metodo di lavoro “dei grandi”, mantenendo  però salda l’identità locale. Per Amazon, partner del Wwworkers Camp 2022, Giampaolo Colletti intervista Gianmichele Gnavolini, CEO dell’azienda.

Nella storia che stiamo per raccontare ci sono un prima e un dopo, in un percorso dove la rete è lo spartiacque che fa la differenza. Perché in Gnavolini Raccolta Sapore – eccellenza umbra agroalimentare – il digitale ha segnato una svolta e ha scritto nuove pagine di futuro, in un momento in cui la pandemia ha rivoluzionato il rapporto con un pubblico che ora è ovunque nel mondo: «Fino alla fine del 2019 avevamo un’impronta prettamente tradizionale, rifornivamo enti privati, ristoranti e negozi principalmente locali. Con l’avvento della pandemia abbiamo avuto la possibilità di studiare i vari marketplace e di approfondire le migliori soluzioni per rendere internazionali e appetibili i nostri prodotti. Da qui il nostro approdo su Amazon. Da allora è stato un continuo divenire di soddisfazioni e una crescita di fatturato del +200%», afferma Gianmichele Gnavolini, a capo dell’azienda. Una ricetta di successo che sembra magica ma che è invece fatta di studio, passione, perseveranza e quel pizzico di coraggio che fa intraprendere sentieri non ancora battuti. Ecco in cosa consiste l’abilità dei pionieri: provare e alla fine farcela. «Il digitale ci ha dato la possibilità di presentarci a un pubblico europeo che, a breve, vorremmo diventasse mondiale. Il digitale ci ha dato visibilità, ci ha insegnato l’organizzazione e il metodo di lavoro “dei grandi”, permettendoci comunque di mantenere la nostra solida identità locale. Grazie al nostro sito e-commerce e grazie ad Amazon raggiungiamo un bacino di clienti che qualche tempo fa sarebbe stato impensabile. Ormai il nostro business si è totalmente spostato online, ma anche il canale fisico beneficia di questa continua crescita economica. A discapito dell’idea che online e offline siano due canali in contrasto, possiamo affermare con convinzione che i successi ottenuti sul digitale ci permettono di investire e ideare nuove strategie di vendita anche per il canale fisico», aggiunge Gnavolini. 

“Raggiungiamo un bacino di clienti che qualche tempo fa sarebbe stato impensabile”

Erano gli anni Ottanta quando, per volontà di Roberto Gnavolini e del suo forte attaccamento al territorio, nasceva Gnavolini Raccolta Sapore. «Dal mio arrivo in azienda nel 2005 ho proseguito l’attività di mio padre innovando processi, impianti e introducendo un approccio alle vendite multicanale. Da produttori di olio di stampo tradizionale siamo diventati “promotori digitali” del buon gusto italiano a tavola. Abbiamo partecipato attivamente alla repentina evoluzione che ha coinvolto il nostro mestiere, l’abbiamo accolta e fatta nostra. L’unica certezza che abbiamo sul futuro è il suo continuo mutamento. Siamo una realtà giovane, resiliente, dinamica, oggi digitale e sempre più attenta a pratiche agricole sostenibili, a partire dall’ottimizzazione dei prodotti di filiera come gli scarti di lavorazione. Un’azienda che parte dalla terra e dai suoi nobili prodotti e che si rivolge a un pubblico globale».

“Siamo una realtà giovane, resiliente, dinamica, oggi digitale e sempre più attenta a pratiche agricole sostenibili”

Chi sono i vostri clienti?

Si tratta principalmente di clienti finali che scelgono lo “scaffale digitale di qualità”. Coloro che smaterializzano l’essenza dell’acquisto fisico per la curiosità di scoprire il nuovo e poi si ritrovano a non poterne più fare a meno, perché riconoscono in ciò che acquistano l’espressione di un’azienda, di un territorio, di una comunità. Ma sono anche gli stessi che poi tornano fisicamente a trovarci. La nostra azienda infatti è aperta alle visite e, grazie alla visibilità ottenuta su Amazon e alla vicinanza con un sito turistico come Assisi, quello legato alla sfera turistica è un ambito in continua crescita. Tra i nostri clienti, inoltre, figurano moltissimi ristoranti, catering e negozi di prodotti tipici che scelgono le nostre materie prime di qualità.

In cosa potete definirvi un’azienda circolare? 

La nostra attività ruota attorno a un prodotto che coinvolge persone e territori. Del nostro territorio sfruttiamo le materie prime senza disperdere scarti. Inoltre, reinvestiamo una parte dei nostri profitti supportando attività sociali in collaborazione con alcuni istituti scolastici del territorio. Su Amazon questa continua attenzione al benessere e alla realizzazione di un olio 100% biologico ci ha permesso di ottenere la certificazione EU Organic, che accompagna tutti quei prodotti privi di pesticidi o fertilizzanti chimici.